L’AIPPL restaura le pavimentazioni storiche in legno

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Pochi mesi fa l’Associazione Italiana Posatori Pavimenti in Legno ha lanciato una bella iniziativa. Si chiama AIPPL Restauro Experience e coinvolge parquettisti professionisti per valorizzare e recuperare pavimentazioni storiche in legno a beneficio della collettività.
Il primo intervento inizierà ad agosto a Como.

Cos’è l’AIPPL

Una macchina levigatrice al lavoro su un vecchio parquet

L’AIPPL è appunto l’Associazione Italiana Posatori Pavimenti in Legno. Nata nel 1994, riunisce molte aziende e artigiani specializzati nella posa in opera di pavimenti in legno. Composta da oltre 100 soci da tutta Italia, l’associazione, attualmente presieduta da Pietro Belloni, promuove quella che chiamano la “cultura della posa”.
Oltre a creare una rete virtuosa tra le diverse realtà, l’AIPPL si occupa anche di formazione, aggiornamento, divulgazione, supporto tecnico-formativo per gli associati e collaborazione con le aziende produttrici di pavimenti, macchine e accessori. Pubblica inoltre una rivista — Parquet e Posa — che si può anche scaricare online.

In cosa consiste la AIPPL Restauro Experience

Un parquettista sta lavorando al restauro di un vecchio parquet con un martello in mano

Lo scorso giugno, attraverso i propri canali social — Instagram e Facebook — l’associazione ha annunciato l’avvio di AIPPL Restauro Experience.
«È un progetto unico nel suo genere che valorizza e recupera pavimentazioni storiche di interesse comune coinvolgendo parquettisti professionisti, associati AIPPL e volontari uniti dalla passione per il legno e per il lavoro collaborativo» spiegano dall’AIPPL.

In pratica l’iniziativa funziona così:

  • l’associazione individua potenziali interventi di restauro su tutto il territorio nazionale, in luoghi di pubblica utilità;
  • ottenuto l’interesse e il supporto dell’ente beneficiario, AIPPL si occupa dell’organizzazione del lavoro, del reperimento della manodopera e dei materiali;
  • l’ente si impegna a dare la disponibilità del luogo e ad occuparsi del rapporto con la Soprintendenza ai Beni Culturali;
  • ogni anno viene realizzato un progetto.

Il primo intervento sulle pavimentazioni storiche in legno del Teatro Sociale di Como

Vista notturna della facciata principale del Teatro Sociale di Como, illuminata

Come progetto pilota della AIPPL Restauro Experience è stato individuato il Teatro Sociale di Como. Più precisamente la pavimentazione della sala “Giuditta Pasta”.
Costruito tra il 1811 e il 1821, il teatro fu progettato dall’architetto Giuseppe Cusi. Più volte restaurato, ha ospitato artisti di livello mondiale, soprattutto durante la stagione lirica 1943/44, quando vi fu trasferito il Teatro alla Scala di Milano, danneggiato dai bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale.

La sala “Giuditta Pasta” prende il nome dall’omonima cantante lirica lombarda, considerata tra le più importanti dell’intero XIX secolo, oltre che musa ispiratrice di musicisti come Chopin, Rossini e Bellini.
Lo spazio è parte integrante del foyer del teatro e presenta cimeli storici appartenuti alla cantante e busti che ritraggono lei e la sua famiglia.

L’antico parquet presente nella sala è in rovere inchiodato. L’AIPPL — che tra i suoi partner ha anche Renner Italia — si occuperà della riparazione, della levigatura e della verniciatura. Il lavoro sarà completato con l’inserimento di una quadrotta intarsiata rappresentante con il logo della Società Palchettisti del Teatro di Como, che esiste fin dal ‘700.
L’intervento è previsto dal 22 al 26 agosto.

La caratteristica texture del parquet in sucupiraDettaglio della texture del legno di padouk