Il parquet in noce americano

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Quando si parla di parquet in noce, occorre prestare grande attenzione a quale noce. Sono due, infatti, le principali essenze che si producono a partire dagli alberi del genere Juglans: il noce nazionale e il noce americano, entrambi molto pregiati e, nell’ambito dei pavimenti in legno, assai richiesti. Soprattutto negli ultimi anni, per via di una certo ritorno delle tonalità calde scure nell’ambito dell’arredamento di interni, il parquet in noce americano sta vivendo un grande momento, confermato anche dalle tendenze 2025, che vedono i pavimenti color cioccolato tra i più gettonati.
Assai duttile (si adatta bene sia in contesti classici che contemporanei e minimali), è anche molto resistente.

Da dove viene il parquet in noce americano

Una pianta di noce americano, con il fogliame giallo, in autunno, in un parco

Il cosiddetto noce americano, conosciuto anche come noce canaletto (per via dei canali che trasportano la clorofilla), o noce nero, si ricava dalla Juglans nigra. Si tratta di un albero della famiglia delle Juglandaceae, molto diffuso nell’America settentrionale ma oggi presente anche in Europa. Predilige i climi temperati e si utilizza spesso per le alberature stradali.

È una pianta decidua che può raggiungere i 40/50 metri di altezza e superare i 120 cm di diametro, con una corteccia rugosa. Ha una crescita medio-lenta e produce frutti commestibili molto simili a quelli del noce nazionale (la “classica” noce), che tuttavia vengono poco commercializzati per via del guscio molto duro e legnoso.

Presenta un alburno chiaro, che tende al bianco-giallastro e si differenzia in modo marcato dal durame, che invece è bruno, di un marrone-cioccolato, con striature chiare e scure, di durezza media.
Il legno ha una grana solitamente dritta (ma in alcuni casi può anche essere irregolare).

Come viene utilizzato il legno di noce americano

Dettaglio di un tavolo in noce americano accanto a due sedie di design

Oltre che come parquet, il noce americano si presta più o meno agli stessi usi del noce nazionale. Quindi: mobili, impiallacciature, rivestimenti, pennellature, calci per pistole e fucili, piccoli oggetti e opere di falegnameria più o meno complesse.

I pregi del parquet in noce americano

Una variante della texture del legno di noce americano

  • Ha un’alta durabilità.
  • È resistente agli urti.
  • Ha una buona stabilità dimensionale.
  • È un legno facile da lavorare.
  • Si può usare con il riscaldamento a pavimento.
  • Si presta a molteplici effetti: sbiancato, decapato, patinato, ecc.
  • Sopporta bene sia le finiture a vernice sia quelle a olio.

I difetti

  • Il legno è suscettibile all’attacco degli insetti.
  • Pur essendo un albero molto diffuso e reperibile, l’essenza ha costi medio-alti.
  • Qualche consiglio per far durare a lungo il proprio parquet in noce americano

    Dettaglio di un parquet in spina di pesce in noce americano, visto dall'alto

    Elegante e di grande impatto estetico, il parquet in noce americano è molto resistente ma va comunque curato per far sì che possa durare il più a lungo possibile nelle migliori condizioni. È dunque consigliato usare prodotti di altissima qualità, a partire dalle finiture.

    Per questo tipo di pavimento consigliamo due possibili alternative: un olio a effetto naturale o una vernice opaca.
    Nel primo caso, si potrà optare per SolidOil, un idro-olio traspirante a effetto naturale, appunto, e ad alta opacità.
    Per chi preferisce la protezione di una vernice, invece, c’è SolidNature, una vernici bicomponente all’acqua specifica per parquet.
    Entrambi i prodotti sono privi di sostanze problematiche per la salute e per l’ambiente, e sono dotati di filtri UV per evitare l’ingrigimento del legno dovuto ai raggi solari.

    Ma la manutenzione è bene che sia quotidiana. Basteranno scope e panni per la polvere, mentre per lo sporco suggeriamo un detergente neutro appositamente formulato per i pavimenti in legno, come SolidClean.

Sezione di un tronco di keruing con sopra uno dei suoi caratteristici frutti a due ali